Demon Slayer e le tecniche di respirazione – pt.3

Nell’affascinante mondo di Demon Slayer, le battaglie tra demoni e cacciatori di demoni sono incentrate su un elemento cruciale: la respirazione. I Demon Slayer imparano a padroneggiare una serie di tecniche di respirazione che aumentano la loro forza e agilità, e solamente questo gli permette di affrontare l’enorme forza dei demoni.

Se respirare è semplicemente necessario, respirare bene è quello che ti darà un boost in più. Allora oggi ti parlerò proprio di come poterlo fare. Ti parlerò di alcune tecniche di respirazione di Demon Slayer e di come poterle applicare nella tua vita per migliorare la tua salute e sentirti meglio.

Sia che tu sia un appassionato di Demon Slayer o semplicemente interessato a scoprire nuovi modi per potenziare il tuo corpo e la tua mente, questa lettura ti aprirà le porte a un’antica pratica che unisce l’arte del combattimento con la consapevolezza del respiro.

Come hai potuto notare dal titolo, questo è il terzo articolo che scrivo su questo argomento. I due precedenti hanno suscitato interesse ma ha fatto nascere anche altre curiosità e oggi cercherò di soddisfare tutte le richieste raccolte in questo periodo!

Nel primo articolo sulle tecniche di respirazione di Demon Slayer avevamo parlato della respirazione dei tre protagonisti della prima stagione. Abbiamo visto la respirazione dell’acqua di Tanjiro Kamado, la respirazione della bestia di Inosuke Hashibira e la respirazione del fulmine di Zenitzu Agatsuma.

Nel secondo articolo sulle tecniche di respirazione di Demon Slayer, invece, abbiamo visto la respirazione degli insetti di Shinobu Kocho, la respirazione dell’amore di Mitsuri Kanroji e la respirazione del suono di Tengen Uzui.

In entrambi gli articoli ti ho accennato della respirazione diaframmatica, e oggi partiamo proprio dall’approfondirla un po’. Poi parleremo della respirazione del fiore di Kanae Kocho, della respirazione della fiamma di Rengoku Kyojuro e della respirazione della nebbia di Muichiro Tokito.

Quindi, se vuoi imparare a respirare come un vero cacciatore di demoni e scoprire il segreto nascosto del potere del respiro, continua a leggere!

Tecnica della respirazione del sole

Come promesso, partiamo da approfondire le basi. Infatti, proprio come dicevamo nel primo articolo, respirare bene nella quotidianità non può essere superato da nessuna tecnica di respirazione applicata di tanto in tanto.

Non è facile abituarsi a respirare di diaframma o, per meglio dire, ri-abituarsi. Infatti, tutti noi alla nascita respiriamo naturalmente di diaframma ma, crescendo, perdiamo questa capacità. Iniziamo a respirare in modo più superficiale, iniziando ad usare solo i muscoli del petto e delle spalle, escludendo il povero diaframma.

In Demon Slayer, la tecnica della respirazione del sole, o tecnica di respirazione ancestrale, è quella che ha dato origine a tutte le altre, senza di essa tutto il resto non esisterebbe. Oltretutto, viene considerata la più potente. Proprio per questo, se vuoi iniziare a provare una qualsiasi tecnica di respirazione, ti consiglio di iniziare da qui.

Partiamo dalla parte anatomica: il diaframma è un muscolo a forma di cupola che separa i polmoni dall’apparato digerente quindi sta più o meno sotto le costole. Quando respiriamo bene, il diaframma si abbassa e crea dello spazio in più nel torace, permettendo ai polmoni di prendere più aria. Poi, quando si espira, il diaframma ritorna alla sua posizione originale.

Muovendosi in questo modo, il diaframma crea un flusso di aria più ampio e profondo, migliorando l’ossigenazione del sangue e dei tessuti, eliminando le tossine e creando una sensazione di calma e rilassamento.

Bè, utile per sconfiggere un demone, no? E anche nella nostra vita di tutti i giorni, soprattutto quando il mondo frenetico e stressante di oggi ci sbatte addosso!

Per imparare a respirare di diaframma, inizia da una posizione comoda. Per le prime volte, è più facile farla se ti sdrai. Metti una mano sul petto e una sull’ombelico e inizia a respirare dal naso. Il tuo obiettivo è far rimanere ferma la mano sul petto e far sollevare la mano sull’ombelico. Respira in modo delicato e lento, senza forzare. Può aiutarti anche provare a mettere un peso sulla pancia, tipo un libro (non un mattone, eh), e concentrarti sul suo peso e sul volerlo sollevare.

Come ogni abilità, la respirazione diaframmatica richiede tempo e costanza. Non ti aspettare di riuscire a renderla naturale da subito e applicarla 24h ore su 24. All’inizio sarà impegnativa ma, una volta che l’hai capita da sdraiato e l’hai praticata un po’, puoi provare a dedicarci qualche minuto al giorno. Il top sarebbe prendersi 5 minuti per sedersi e meditarci su ma capisco che tu possa aver di meglio da fare, i demoni mica si uccidono da soli…

Se questo è il caso, puoi sfruttare la miriade di tempi morti che, aimè, tutti noi viviamo ogni giorno: in fila alla cassa, aspettando che qualcuno ti apra la porta, fermo al semaforo, durante una delle ennesime inutili call che organizza la tua azienda, ecc… insomma, tutti i tempi che generalmente cercheresti di riempire con instagram! Oppure puoi imparare a respirare bene anche mentre fai cose ripetitive tipo lavare i piatti o piegare il bucato.

Pian piano riuscirai ad integrare questo tipo di respirazione nella tua quotidianità e ritrovarti a respirare di diaframma anche senza pensarci, a renderlo automatico. Questo porterà il maggior beneficio nella tua vita. 

Tecnica di respirazione del fiore di Kanae Kocho

La respirazione del fiore deriva dalla respirazione dell’acqua ed è caratterizzata da eleganza e armonia, proprio come un fiore che sboccia. Questa tecnica permette a Kanae di diventare più agile, veloce e forte, insomma, di aumentare le abilità di base.

L’anime non ci mostra nulla su di lei (o per lo meno non ancora) ma, raccogliendo informazioni, capiamo che la sua respirazione è controllata e profonda, combinata con movimenti fluidi e coordinati che imitano l’eleganza di un fiore mentre si apre lentamente…che immagine romantica, eh?

Kanae, gentile ma decisa, mi ricorda una tecnica di respirazione molto usata nello yoga, ossia la respirazione a narici alternate. Secondo lo yoga, il nostro corpo è attraversato da canali energetici e questa tipologia di respirazione aiuta ad equilibrare questi canali, rendendo più armonioso ed equilibrato il flusso energetico nel nostro corpo. Questa respirazione richiede un po’ di concentrazione e consapevolezza e, di conseguenza, ti sarà utile per migliorare il tuo saper restare nel momento presente.

Per prima cosa siediti in una posizione comoda, con la schiena dritta e le spalle rilassate. Da tecnica tradizionale yoga, userai la mano destra e, in particolare, userai il pollice per chiudere la narice destra e l’anulare per chiudere la narice sinistra. Eh, lo so, è un po’ strano ma se non ti interessa la tradizione, pollice e indice possono andare ugualmente bene.

Inizia chiudendo delicatamente la narice destra e inspirando dalla narice sinistra, poi chiudi la narice sinistra ed espira dalla narice destra. Continua a respirare in questo modo, inspirando dalla narice sinistra ed espirando dalla destra per un po’ di cicli. Quando avrai stabilizzato il ritmo e ti sarai abituato un po’ alla stranezza, allora inizia ad invertire le narici: chiudi la narice destra e inspira con la sinistra. Poi chiudi la sinistra e espira con la destra. Ora inspira ancora con la destra ed espira con la sinistra. Infine inspira ancora con la sinistra ed espira con la destra.

Tecnica di respirazione della fiamma di Rengoku Kyojuro

Passiamo a qualcosa di più energico e spettacolare, che sfrutta il potere distruttivo del fuoco. Attraverso la sua tecnica di respirazione, Rengoku concentra la sua energia nel corpo e poi crea una fiamma che circonda la sua spada (e dintorni). Questa fiamma aumenta di molto la sua potenza e, di conseguenza, i danni fatti ai demoni!

Con il suo fuoco, oltretutto, è anche in grado di crearsi uno scudo tutto intorno a sé per respingere gli attacchi e per proteggersi.

Mica male, eh?

Richiede una buona dose di disciplina e di forza di volontà ma è estremamente efficace!

La stessa cosa vale per il breathwalking, la tecnica di respirazione di cui ti parlo ora. 

Come puoi intuire dal nome, se conosci un po’ di inglese di base, qui si tratta non solo di respirare ma anche di camminare.

Eh si, per questo questa tecnica, come la respirazione della fiamma, richiede un po’ di impegno in più… uno pensa di potersene stare lì seduto a respirare e invece qui ti tocca alzarti e gironzolare da qualche parte!

Nel breathwalking, dovrai camminare e sincronizzare il tuo passo con il tuo respiro. Le respirazioni dovranno essere lente e profonde e i passi dovranno essere belli regolari. A seconda della lunghezza del tuo respiro, conterai un numero di passi uguali (da 3 a 5, direi) per ogni ispirazione e per ogni espirazione. Per esempio, potrai fare 4 passi cadenzando l’ispirazione in 4 brevi inspirazioni e poi altri 4 passi con 4 espirazioni. Il respiro, però, dovrà sì essere cadenzato ma non dovrà essere a scatti, una via di mezzo abbastanza fluida, insomma.

A seconda della tua preferenza, puoi decidere di concentrarti all’interno sui tuoi suoni e sensazioni oppure all’esterno osservando i vari oggetti in cui ti imbatti. Fai quello che ti aiuta di più a rimanere armonioso ma concentrato.

Questa tecnica di respirazione ti aiuterà ad aumentare la concentrazione, ad essere più consapevole e a calmare la mente. Insomma, con il tuo respiro, riuscirai ad accendere il tuo fuoco e a circondartene.

Tecnica di respirazione della nebbia di Muichiro Tokito

Quello che caratterizza Muichiro Tokito è la sua enorme calma. Muichiro è completamente circondato da un’aura misteriosa e affascinante.

Ha una grande abilità sensoriale che gli permette di percepire la presenza dei demoni nelle vicinanze e la sua tecnica di respirazione gli permette di sferrare attacchi incredibilmente veloci ma anche molto precisi.

La respirazione è ovviamente una componente essenziale in Demon Slayer e, nei combattimenti come nella vita reale, è utilissima per mantenere l’energia, la concentrazione e la calma necessarie ad affrontare il tutto. 

Ecco perché ora ti parlo della respirazione 4-7-8, abbastanza famosa e altrettanto semplice ma molto efficace.

Questa tecnica di respirazione ti aiuterà a calmarti profondamente, tanto da arrivare a richiamare quel vago distacco e solennità che emana Muichiro.

Puoi farla da seduto o anche direttamente sdraiato a letto prima di dormire. Inizia inspirando profondamente dal naso e poi butta fuori tutta l’aria dalla bocca, svuotati i polmoni!

Fatto questo, inizia con i cicli di respirazione. Inspira con il naso per 4 secondi, trattieni il respiro per 7 secondi e poi espira con la bocca per 8 secondi. Ripetilo per almeno 3 volte ma non sentirti limitato da questo numero, puoi farlo finché non ne sentirai l’efficacia.

E ora sei libero di sentirti un po’ Muichiro anche tu, goditi l’immensa calma!

E ora, dopo questo terzo viaggio attraverso le tecniche di respirazione di Demon Slayer, ci fermiamo qui. 

Dalle basi della respirazione del sole all’armoniosa respirazione del fiore di Kanae Kocho, dalla potente respirazione della fiamma di Rengoku Kyojuro alla misteriosa respirazione della nebbia di Muichiro Tokito, spero di essere riuscita a trasmetterti come il potere del respiro possa migliorare la tua salute e aumentare la tua consapevolezza.

Respira profondamente e ricorda sempre di affrontare ogni sfida con la forza del respiro di un vero cacciatore di demoni. Fammi sapere cosa ne pensi nei commenti e noi ci rileggiamo alla prossima!

12 commenti su “Demon Slayer e le tecniche di respirazione – pt.3”

    • Grazie mille, ne sono davvero felice! La respirazione della bestia è una delle più particolari, fammi sapere come l’hai trovata!

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  1. Ciao, ti volevo domandare se potresti fare un video anche sulle altre tre respirazioni (vento, roccia e luna). Ti ammiro molto e ti ringrazio per le informazioni che hai condiviso con noi nei tue video. Grazie ancora.

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    • Ciao! Grazie mille di tutto! Sto valutando di scrivere un quarto articolo (e relativo video) su Demon Slayer ma quelle respirazioni non si sono ancora viste nell’anime! Pazientiamo un po’ di poterle vedere 🙂

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    • Ciao! Non so ancora se scriverò un quarto articolo sulla respirazione e Demon Slayer. Però nel caso della respirazione perpetua, vedo un buon parallelismo con la respirazione diaframmatica. La respirazione diaframmatica sarebbe il top da mantenere costantemente, anche se un po’ complicato ma molto efficace, un po’ come la concentrazione assoluta perpetua. La respirazione diaframmatica, ho pensato di abbinarla già alla respirazione del sole che, essendo quella che ha dato origine a tutte le altre, l’ho vista particolarmente affine e infatti ne ho parlato un po’ in tutti e 3 gli articoli su Demon Slayer 😉

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  2. Il mio preferito è quello di KYOJURO perché è il mio fidanzato! E poi è pure affascinante come tecnica ( e lui come ragazzo )

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