Traumi del passato, lati della tua personalità che detesti e nascondi, paure, rimorsi, complessi, vergogne, cose di cui non vai fiero e che cerchi di sotterrare… tutto questo crea dei demoni dentro di te, che prendono vita e si nutrono delle tue energie. Con l’andare del tempo di trasformano in mostri, incubi che risucchiano la tua felicità. Ma sono tutte cose che devono stare ben nascoste ed essere seppellite dentro di te. Non mostri mai i tuoi demoni agli altri, o per lo meno fai del tuo meglio per tenerli segreti, soprattutto perché tu stesso non vuoi accettare la loro esistenza e ti rifiuti di convivere con loro.
Non si capta tutto questo all’inizio di Figment, vero? Sembra un gioco tutto sommato simpatico ma, dandogli tempo, ti mostra un lato ben più profondo.
Alcuni videogiochi, soprattutto nel mondo degli indie, ti offrono molto di più di un semplice intrattenimento. Figment è uno di quelli. Attraverso il suo strano mondo ti sa trasmettere l’importanza di affrontare i tuoi demoni interiori. Attraverso la ricerca degli incubi e i suoi combattimenti, Figment ci lascia alcuni interessanti spunti su come affrontare questi mostri e imparare a convivere con il loro ricordo.
In particolare, inizierai con una semplice esplorazione, con la ricerca dei tuoi ricordi. Inizierai a capire quel tuo mondo e, ben presto, a comprendere che affrontare gli incubi è l’unico modo per riuscire a progredire. Questo è valido sia per Figment che per la tua vita.
Iniziamo dal primo passo
Cerca i tuoi ricordi
Non c’è modo più facile di risolvere una situazione scomoda che archiviarla in qualche meandro della tua mente e aspettare di dimenticartene.
Il problema è che in questo modo la situazione non si risolve affatto, semplicemente si sposta dal tuo conscio al tuo inconscio. Qui si sedimenta, raccogliendo le forze per poi prendere forma come incubo e scatenarsi.
Per questo motivo, in Figment si inizia andando a cercare e raccogliere i propri ricordi. Andrai a riprendere i tuoi ricordi dall’inconscio dove li avevi relegati e li riporterai alla coscienza. Certo, può essere triste e doloroso ma il primo passo per affrontare i tuoi demoni interiori richiede, prima di tutto, la capacità di riconoscerli.
Questo videogioco ti invita a indagare nelle tue profondità, nella tua mente e ricercare i tuoi demoni. Potrai conoscerli, confrontartici e imparare a dargli il giusto spazio.
Ci sono molti modi per poterlo fare al di fuori di Figment. La cosa che quasi nessuno fa più ma che può essere un ottimo punto di partenza è quella di prendersi del tempo per stare da soli con sé stessi. Stare nella solitudine e nel silenzio, senza avere qualcosa di esterno ad intrattenerti. Niente film, niente musica di sottofondo, solo con te stesso, senza rumore, semplicemente pensando. Questo può somigliare, sotto alcuni aspetti, alla meditazione e, tutto sommato, può anche essere considerata una forma di meditazione. In ogni caso, sia questa forma che la meditazione in sé sono buoni punti di partenza.
La meditazione o comunque il prendersi il tempo per riflettere possono iniziare a scoprire un po’ ciò che hai nascosto dentro di te e riportarlo alla luce.
Può interessarti anche: Sconfiggere i fantasmi del passato: tutorial da Ghostbusters
Accetta i tuoi incubi
I tuoi incubi non sono inutili, ti avvertono dei pericoli ma se alimentati troppo, vorranno prendere il controllo anche dove il pericolo non c’è.
In Figment, non puoi semplicemente evitare o ignorare gli incubi in cui ti imbatti. Devi lottare contro di loro e sconfiggerli per progredire. Non puoi seppellire il tuo mix di pensieri ed emozioni sperando di relegarli nel tuo inconscio senza conseguenze. Devi prendere coraggio e confrontarti con essi prima che i tuoi incubi si sviluppino a dismisura.
Affrontare le tue paure, i tuoi punti deboli, le tue insicurezze, i tuoi demoni interiori, ti permette di crescere. Tutti gli enigmi e le sfide che trovi nel videogioco le ritroviamo anche nella nostra vita e quando ti sforzi di superarli, sviluppi una grande forza interiore e una buona dose di fiducia in te stesso.
Ecco, quindi, che nel momento in cui ti imbatti in uno dei tuoi incubi, quello che devi fare è fermarti e accettarlo. Il primo passo è accettare la sua esistenza, accettare che è una parte di te.
Non è sempre facile farlo, anzi, più l’incubo è grande e più sarà difficile trovargli uno spazio. Finchè è piccolo, ti puoi limitare a rifletterci su, guardarlo da più prospettive e poi darti del tempo. Se, invece, l’incubo ha già avuto modo di svilupparsi, allora avrai bisogno di un confronto diretto e quindi passiamo allo step successivo.
Può interessarti anche: Among the sleep e il senso di oppressione
Sconfiggi il demone
Eccoci arrivati al finale del videogioco: la grande battaglia finale. Finalmente ci troviamo faccia a faccia con l’incubo, il grande incubo che controlla tutto il mondo interiore del povero protagonista.
E’ ora di riprendere il controllo.
Ovviamente sconfiggerlo è possibile ma per alcuni sarà più semplice mentre per altri meno. Ognuno ha la sua strategia e il suo grado di abilità. Non è detto che tu riesca a sconfiggerlo al primo tentativo, potresti aver bisogno di sperimentare un po’ prima di riuscire a capire come fare.
Ogni sconfitta offre un’opportunità di apprendimento e crescita. Ogni errore è un’occasione per imparare e diventare più forti. Non preoccuparti, quindi, se le prime volte che ti trovi faccia a faccia con un tuo demone interiore non sai bene cosa fare. Sperimenta e datti del tempo per vedere tutte le sfaccettature della situazione.
Ci possono essere vari modi per sconfiggere un proprio demone. Alcuni vanno distrutti, alcuni vanno controllati e dominati. Il punto è che alcuni demoni interiori sono lì per restare. Ci sono aspetti della vita che, pur non piacendoti, non puoi eliminare del tuttto e devi imparare a conviverci, trovarci un accordo.
Può aiutarti molto anche parlarne con qualcuno, con un amico o un familiare. Insomma, qualcuno di fidato che possa ascoltarti, sostenerti e magari darti anche un nuovo punto di vista, una prospettiva che non avevi valutato. Se l’incubo è fuori controllo, però, non affidarti solo alle tue forze ma chiedi un aiuto esterno, magari ad uno psicologo che possa guidarti nel tuo percorso.
Affrontare i propri demoni interiori, mettere fine ai propri incubi non è un compito facile ma Figment ci ricorda che è un’impresa necessaria. Ci ricorda che esplorare e conoscere il nostro mondo interiore, riconoscere le paure nascoste, le insicurezze e, più in generale, le cose negative, è indispensabile per poter far pace con sé stessi e crescere.
Non aver paura di iniziare questo viaggio, potresti rimanere piacevolmente sorpreso dai risultati.