Pokémon e relazioni: le 3 lezioni di Ash e Pikachu per un legame forte

Chi di noi, guardando i Pokémon alla tv, non ha mai sognato di avere un amico come Pikachu? Il legame tra Ash e Pikachu è indimenticabile. La loro relazione, forgiata da avventure, sfide e crescita, è un esempio di come una connessione autentica possa farci superare ogni ostacolo.

In un mondo in cui le relazioni sembrano diventare sempre più superficiali, le avventure di Ash e Pikachu ci ricordano il valore di una relazione profonda. Ci mostrano che le relazioni richiedono impegno costante e fiducia reciproca. Ci insegnano che le relazioni non sono solo quattro risate davanti ad uno spritz al bar, ma sono anche una condivisione più profonda, un percorso di crescita personale.

Quello che ci trasmette la serie dei Pokémon non è solo andare in giro a catturare Pokémon, questa vecchia serie ci lascia molto di più. Andando oltre le battaglie, possiamo trarre profonde lezioni su come costruire relazioni forti e durature. Ecco perché oggi ti parlo del legame tra Ash e Pikachu e come applicarlo alla nostra vita per avere relazioni più profonde e durature. 

La conoscenza tra Ash e Pikachu e il dilemma della prima impressione nelle relazioni

A volte capita di chiacchierare con uno sconosciuto mentre si aspetta un autobus o in fila alle poste o ad una festa e avere un’ottima prima impressione. Ti accorgi di trovarti benissimo con lui fin da subito e così iniziate a parlare della vostra vita privata, dei vostri valori, dei progetti, vi scambiate consigli e diventate amici.

Screenshot di Pokémon giallo con Ash che riceve Pikachu

Ecco, tra Ash e Pikachu non è andata così. Il loro non è stato proprio amore a prima vista. In Pokémon Giallo, appena Oak te lo consegna, Pikachu esce dalla ball e rifiuta di rientrarci e quando cerchi di parlare con lui, non ti nasconde di non essere affatto felice di essere lì con te.

E’ questo che di solito succede anche a noi. Rispetto a far nascere una forte amicizia con uno sconosciuto incontrato per caso, è molto più probabile ritrovarsi a dover condividere il tempo con persone che a primo impatto non ci piacciono granché.

Colleghi di lavoro, familiari, la nuova ragazza del tuo migliore amico, vicini di casa… spesso siamo costretti a condividere il nostro tempo con persone che non scegliamo e con cui magari non vorremmo avere niente a che fare.

Ash e Pikachu si ritrovano proprio in questo caso. Non si piacciono proprio ma essendo l’uno il compagno forzato dell’altro, devono trovare il modo di andare d’accordo. E’ così che, dopo qualche assestamento, capiscono che è più proficuo collaborare e, pian piano, imparano anche a volersi bene.

Con questo non intendo certo dirti che dovresti imparare a stringere relazioni con tutti ma semplicemente lasciarti una prima riflessione: la prima impressione a volte inganna.

La prima impressione, nei confronti di una persona, si forma in meno di un secondo e ha davvero una grande influenza su di te. E’ molto difficile contrastare la prima impressione che abbiamo avuto di qualcuno ma è sempre una buona abitudine imparare ad essere meno superficiali e cercare di scendere più a fondo evitando di giudicare qualcuno a pelle.

Lasciando la possibilità a chi hai di fronte di farsi conoscere, di comunicarti qualcosa di sé potrebbe davvero sorprenderti. Potresti scoprire che quel tuo collega che ti è sembrato tanto fastidioso, in realtà è solo pignolo ma può anche essere simpatico. O potresti scoprire che il tuo vicino di casa che ti è sembrato così banale, in realtà condivide la tua più grande passione. 

Tutto questo passa attraverso l’ascolto. Impara ad ascoltare attivamente chi hai di fronte, prenditi un momento per capire davvero cosa l’altro sta dicendo e fai delle domande per approfondire il suo punto di vista. Invece di focalizzarti sul tuo ruolo nella conversazione, cerca di capire a fondo le sue emozioni, le sue credenze e i suoi valori. Scopri quali sono i suoi interessi, le sue passioni e i suoi progetti, dedica un po’ del tuo tempo per conoscere davvero chi hai davanti e avrai fatto il primo passo per costruire un’ottima relazione e, nel frattempo, avrai anche allenato la tua empatia.

Tieni semplicemente la mente aperta con le persone in cui ti imbatti. La maggior parte delle interazioni che avrai probabilmente si fermerà ai primi passi, ma alcune potrebbero evolversi in un’amicizia più profonda.

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Le avventure nei Pokémon e la costruzione di un legame

Screenshot di Pokémon giallo con pikachu felice

Ricordando le nostre avventure in Pokémon giallo, quello che notiamo è che il nostro Pikachu non ci ama affatto all’inizio. Andando avanti, però, il livello di felicità del tuo Pikachu, continuerà a salire man mano che trascorrete del tempo assieme.

Non solo condividere il tempo con una persona, ma soprattutto condividere delle esperienze con lei, aiuta a fortificare il rapporto. Questo perché, affrontando una situazione insieme a qualcuno, inizierai a notare le vostre reazioni e decisioni. Inizierai a vedere quanto siano diverse o simili e in che modo. Avrai la possibilità di conoscere meglio una persona semplicemente osservandola e notando come si comporta in generale di fronte ad una specifica situazione e anche come si comporta nei tuoi confronti in quel determinato momento.

Ad ogni nuova esperienza vissuta insieme, imparerai a capire sempre di più il tuo nuovo partner di avventure. Oltre la comprensione, vivendo delle avventure insieme e condividendo gli inevitabili momenti difficili che la vita ci rifila, diventerete forti insieme. Proprio come ogni volta che affronti una battaglia con il tuo Pikachu, il vostro legame si rafforza perché, come nella realtà, quando qualcuno ti sta vicino in un momento difficile, capirai l’importanza di quella presenza.

Questo ci porta anche a parlare di un concetto molto importante in qualsiasi tipo di relazione forte: che si tratti del tuo partner, di un tuo amico o di un conoscente a cui vorresti avvicinarti di più, donare attenzioni incondizionate è essenziale.

Le persone hanno un bisogno abbastanza costante di approvazione, o per lo meno è sempre piacevole riceverla. Chi ti è vicino apprezza sentire che stai dalla sua parte quindi se tu per primo ti interesserai all’altro e lo sosterrai, senza aspettarti nulla in cambio, creerai una connessione forte. Trasmettere emozioni positive, ringraziare, fare dei complimenti sinceri ed essere ricettivi nei confronti dei bisogni dell’altro, renderà anche colui che ti sta di fronte empatico e ricettivo nei confronti dei tuoi. Tanto più l’altra persona percepirà che da parte tua c’è un interesse sincero e genuino, tanto più la relazione risulterà appagante.

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La crescita di Ash e Pikachu e la solidificazione di una relazione

Una volta superato il gap della prima impressione e una volta vissute un po’ di esperienze con quella persona, avrai sicuramente trovato delle cose in comune tra te e il tuo nuovo compagno.

Hai mai pensato che alcune cose che normalmente fai da solo sarebbero più divertenti o più facili se fatte insieme a qualcuno? Prendiamo come esempio il fare sport: se stai cercando di prendere l’abitudine di andare in palestra, sarà molto più facile riuscirci se hai qualcuno con cui condividere gli allenamenti. Se hai preso l’impegno di andarci con una persona, che quindi conta sulla tua presenza, sarà molto più difficile farsi prendere dall’apatia e saltare l’allenamento.

Per prima cosa perché la percepirai come una cosa più piacevole da fare. Per seconda cosa perché, per saltare l’allenamento, dovresti annullare l’impegno preso dichiarando pubblicamente la tua pigrizia e scombinando i piani di chi si era organizzato per passare del tempo con te.

Screenshot di Pokémon giallo durante l'esplorazione

Quando affronti un combattimento, non lo fai da solo ma lo fai con la tua squadra e generalmente ci sono due tipi di allenatori (molto generalizzando, sii clemente). C’è l’allenatore che si concentra su un solo Pokémon e lo rende imbattibile e quello che cerca di allenare la sua squadra in modo più uniforme. 

Allo stesso modo, puoi concentrarti sul approfondire una relazione sola e renderla indistruttibile oppure puoi dedicarti a socializzare con un’intera squadra di gente ma in modo meno approfondito. Allenando molto la tua squadra e investendo molto tempo, puoi anche arrivare ad essere il terzo tipo di allenatore, ossia quello che ha 6 Pokémon imbattibili!

Indipendentemente da che tipo di allenatore tu sia, tu e il tuo Pikachu, vi state allenando insieme per affrontare la lega. Avere un obiettivo comune vi permetterà di focalizzarvi a fondo durante gli allenamenti perché sapete che state combattendo insieme per raggiungere una meta specifica. Questo, oltre che a rendervi più forti come individui, rafforzerà il vostro legame.

Quando scegli di condividere un obiettivo con qualcuno, hai l’obbligo morale di riuscirci non solo per te ma anche per sostenere e non deludere l’altra persona. Il vantaggio di non essere soli è che quando tu ti sentirai demotivato, il tuo compagno ti ricorderà perché lo state facendo e ti spronerà a continuare e dare il meglio di te. La stessa cosa farai tu nei suoi confronti quando si sentirà poco carico. Trovare degli obiettivi in comune e decidere di aiutarsi e raggiungerli insieme vi renderà delle persone migliori e dei compagni inseparabili.

Vivi i tuoi momenti speciali condividendoli con persone altrettanto speciali, impara a riconoscere i tuoi sentimenti e quelli degli altri e apriti alle nuove esperienze e per poter costruire legami sempre più profondi.

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