Ti è mai capitato di arrivare ad un certo punto in un videogioco e capire che proprio non ti piace ma sentire il bisogno di finirlo comunque? Nella vita, molte persone si portano dietro tantissime cose che non riescono a lasciar andare… lavori frustranti, impegni che non si vorrebbero avere, relazioni in cui non ci si ama più, progetti in cui non si crede più e, si, videogiochi che non piacciono.
Ma è davvero necessario tutto questo? Lasciare le cose a metà è sempre un male?
Imparare a lasciar andare non è una cosa così semplice da fare. A volte può capitare di percepirla proprio come una cosa sbagliata. Potresti non sentire giusto il mollare a metà, lasciare qualcosa di inconcluso ma può davvero aiutarti tantissimo imparare a lasciare ciò che non ha più senso di essere trattenuto. E’ una cosa che può fare un po’ paura e più avanti vedremo il perché ma vedremo anche quando è conveniente abbandonare qualcosa e quali benefici ti può portare.
Quindi questo articolo è rivolto a te. A te che ti finisci un videogioco a forza, pur di finirlo.
E’ giusto lasciare qualcosa a metà?
Inizio con il parlarti della mia esperienza. Io stessa, fino a poco tempo fa, avevo tantissime difficoltà a lasciare qualcosa di inconcluso, che fosse un libro, un videogioco, un progetto iniziato, un’amicizia un po’ così… Mi impuntavo a voler portare a termine qualsiasi cosa io iniziassi.
Questo, a prima vista, potrebbe sembrare un pregio ma, come tutte le cose, gli estremi sono sempre da evitare.
Hai fatto l’esame per la patente? Io ricordo che il mio istruttore mi aveva insegnato questo trucchetto: se in qualche domanda c’è il “sempre” o il “mai”, allora la risposta è falsa.
Questo insegnamento (oltre che avermi fatto prendere la patente), mi ha colpita nel segno.
Nulla è sempre giusto o sempre sbagliato. Il mondo, la nostra società, le persone hanno un sacco di sfaccettature e un sacco di variabili quindi come possiamo generalizzare e dire che una specifica cosa deve essere gestita sempre nello stesso modo?
Ecco, tutta questa deviazione filosofica per dire che non sei costretto a portare a termine tutto ciò che inizi.
Certo, se nella tua vita hai iniziato decine di giochi e non ne hai concluso nemmeno la metà, è il caso di capire il perché ma oggi ci concentriamo sul problema contrario. Oggi ci concentriamo sul riuscire a mettere da parte qualcosa che non è più necessario che sia presente nella nostra vita.
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Perché non riesco a mollare?
Ecco quindi che per l’ennesima volta ti ritrovi a metà di un videogioco che non ti piace e per l’ennesima volta continui a giocare sbuffando e odiando ogni singola ora di gioco.
Che cosa succede? Perché non mollarlo e basta?
Il bisogno di finire per forza un gioco e, più in generale, di continuare ad andare avanti per la strada che si stava percorrendo, può nascere da varie cose.
Lasciare qualcosa che si ha già iniziato può essere difficile perché scegliere di mollare è una scelta molto più attiva rispetto allo scegliere di andare avanti, ci vuole uno sforzo mentale maggiore. Scegliere di fermarsi implica, di conseguenza, anche scegliere il momento preciso in cui farlo. Questo scatena il cosiddetto “fear of missing out” ossia la paura di perderti qualcosa.
Noi poveri esseri umani siamo terrorizzati dall’idea di poter perdere qualcosa e questa naturale avversione alla perdita ti tiene lì attaccato e ti fa dire il classico “vabbè dai, lo finisco”.
Non a caso il “fear of missing out” è una delle strategie più usate nel mondo del marketing. Conti alla rovescia, offerte a tempo, il “solo per oggi” o “l’adesso o mai più”… Siamo costantemente bombardati dalla paura di perderci qualcosa.
La tua testa si riempie di questa paura… e se avessi continuato un altro po’? Magari ti sarebbe iniziato a piacere o magari se avessi giocato solo mezz’ora in più avresti trovato una svolta nella narrazione? O magari il finale era una figata pazzesca!
Be, ecco una citazione per te.
Alla fine, tutti perdiamo tutto
Incubo – Figment
Lo so, è molto triste e mi sento anche un po’ in colpa a scrivertela così, in maniera un po’ brutale ma, a volte, nella vita si ha bisogno di una bella spinta forte.
E ora che spero di averti toccato nel profondo passiamo alla parte pratica.
Cosa significa lasciar andare
Lasciar andare significa rendersi conto che quella specifica cosa non ha senso di essere trattenuta, significa non forzare le cose ma lasciare che scorrano naturalmente.
Lascia andare (o lascia andare quello che hai per le mani)!
Bisogna avere il coraggio di fare quella scelta. Di capire che se ti stai forzando a fare qualcosa che dovrebbe essere piacevole, forse dovresti valutare di smettere di farlo. Non ha senso combattere tutte le battaglie, ha senso combattere solamente quelle che possono portarti un beneficio in qualche modo. Finire a forza un gioco, un libro, portare avanti a forza una relazione, un’amicizia, continuare a lavorare su quel tuo progetto personale che avevi iniziato anni fa ma ora non ti piace più… Tutte queste battaglie succhiano le tue energie e non ti permettono di concentrarti su qualcos’altro che magari potrebbe essere migliore per te.
Lasciare qualcosa, significa anche aprirsi a qualcos’altro.
Eh si, perché il mondo è pieno di cose da fare, di avventure da vivere e di luoghi da scoprire. Ci sono talmente tante opportunità che non è fisicamente possibile coglierle tutte quindi sta a te creare spazio per poter cogliere solo le migliori.
E se hai ancora la paura di perderti qualcosa, ti faccio una panoramica sul mondo del gaming.
Secondo Steam Spy, ad oggi su Steam sono stati pubblicati circa 57.000 giochi. Se tutti i videogiochi durassero 4 ore e tu ti impegnassi a giocare tutti i giorni per 16 ore al giorno, dovresti investire i prossimi 40 anni della tua vita per provarli tutti. Questo escludendo i nuovi videogiochi che ogni anno vengono pubblicati ed escludendo tutti i videogiochi che non sono su steam. Tanti auguri.
E’ un po’ più facile ora affrontare l’idea di lasciare quel videogioco che non ti sta piacendo?
Accetta quel leggero dolore legato alla paura di perderti qualcosa per non perderti l’opportunità di cogliere qualcos’altro.
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Lascia andare
Insomma, per riuscire a lasciar andare qualcosa ci vuole un po’ di coraggio e un po’ di fermezza.
L’idea che il trattenere qualcosa, ti impedisce di prendere qualcos’altro dovrebbe già riuscire ad aiutarti molto. Purtroppo, come abbiamo visto sopra, non hai abbastanza tempo per provare tutto fino in fondo quindi devi imparare a capire quando qualcosa non è più utile per te. Perché si, tutto è utile ma non tutto è utile a lungo andare.
Qualcosa che all’inizio ti attira e ti sembra interessante, può non rivelarsi tale. Un’attività leggera e divertente, a lungo andare può trasformarsi in una banalità.A prima vista un’idea può sembrare buona ed entusiasmarti molto ma ciò che sembra buono all’inizio, non è detto che lo sia a lungo termine.
Abbi quindi il coraggio di lasciarti alle spalle tutto ciò che nel tempo perde il suo significato e datti la possibilità di abbracciare nuove opportunità.
E tu, che tipo sei? Lasci andare facilmente o ti aggrappi e fai fatica a lasciar andare? Fammelo sapere nei commenti!