Sviluppare la tenacia di Midoriya – My Hero Academia

In un mondo dove quasi tutti possiedono speciali unicità da poter utilizzare per diversi scopi, nascere senza un quirk ti fa partire in netto svantaggio. Non è semplice farsi strada nella vita e partire un passo indietro rispetto agli altri rende tutto ancora più complicato. Nonostante tutto, Izuku Midoriya non si è lasciato scoraggiare e con tenacia ha continuato a sudare per diventare più forte.

Come fa? Dove trova tutta questa motivazione?

Questa è la storia di come anche tu puoi diventare un eroe.

Eh si, perché My Hero Academia ci dimostra che nessuno deve rinunciare a priori al proprio sogno solo perché in quel momento non ha le abilità necessarie per sostenerlo.

Se vuoi diventare un eroe in un qualsiasi ambito dovrai impegnarti a lungo e a fondo, stringendo i denti e trovando la forza per superare ogni ostacolo con tenacia proprio come ha fatto Midoriya.

Non basta, però, muoversi a caso e semplicemente impegnarsi ma è necessario strutturare un piano per riuscire a portare avanti il proprio progetto a lungo termine.

Infatti, l’ostacolo contro cui tutti si scontrano e che fa desistere la maggior parte delle persone è proprio il lungo termine. Non trovare abbastanza motivazione per andare avanti a lungo e fermarsi alle prime difficoltà è quello che distrugge la gran parte dei piani.

E chi più di Deku ha incontrato maggiori difficoltà? Vediamo, dunque, come è riuscito ad impegnarsi a lungo e mantenere alta la sua motivazione e avanzare con tenacia.

Perchè diventare un eroe?

Ecco, inizio subito col porti la fatidica domanda: perché?

È difficile essere motivati se non si ha una motivazione alla base per poterlo essere. Midoriya ha il suo chiaro perché e la sua chiara meta: vuole diventare un grande eroe, come All Might, per poter aiutare le persone e salvare tutti con un sorriso.

Con questo chiaro obiettivo in mente riesce sempre a dare tutto sé stesso.

Quindi inizia con il trovare il tuo perché. Che cosa vorresti davvero fare? Qual è il risultato che saresti orgoglioso di raggiungere?

Scrivi da qualche parte qual è il tuo obiettivo e scrivi il perché vorresti raggiungerlo e parlane alle persone importanti per te per renderlo più reale. E se non sai ancora bene qual è il tuo obiettivo, puoi scaricare il manuale gratuito “Open World”.

Screenshot di My Hero Academia - stanza di Midoriya alla Yuei

Un’altra cosa che ti può aiutare a non dimenticare il tuo perché è cospargere i tuoi spazi con dei segni che ti possano costantemente ricordare il tuo scopo. Puoi cambiare lo sfondo del cellulare, mettere dei poster, aggiungere dei soprammobili o personalizzare oggetti che usi normalmente.

Questo ti aiuterà a visualizzare la tua meta e quindi ad aumentare la probabilità di raggiungerla. Oltre a questa visualizzazione positiva, puoi provare ad aggiungere anche una visualizzazione negativa. Questo perché il pensiero positivo è davvero importante ma altrettanto importante è bilanciarlo con un po’ di realismo per questioni pratiche. Dunque non concentrarti solo sui vantaggi che porterà il raggiungimento del tuo obiettivo ma anche gli ostacoli che potrai trovare lungo il percorso e a come superarli quando te li ritroverai davanti. In questo modo riuscirai a visualizzare il tuo percorso nella sua interezza.

Infatti, se Midoriya avesse perseverato solamente nel visualizzare il suo sogno di diventare eroe senza mai agire, non sarebbe affatto diventato un eroe. Quello che gli ha permesso di rendere reale il suo desiderio sono state le sue azioni.

Fin dalla nascita del suo sogno, ha sempre allineato il suo comportamento ad esso. Ha iniziato con il prendersi cura dei suoi amici, con il difendere chi era in difficoltà, con l’analizzare ogni singolo aspetto di tutti gli eroi e ad appuntare tutto maniacalmente. Ha curato questo suo comportamento fino ad arrivare ad agire in una situazione di pericolo e correre in aiuto di Bakugo. Ed è stata proprio questa sua ultima azione a dargli la possibilità di diventare un eroe. E questo è stato solo il primo dei suoi ostacoli superati.

E da qui inizia la vera avventura.

One for All 5%

Abbiamo un po’ tutti la tendenza del “o tutto o nulla”. Ossia, se pensi di non riuscire a fare tutto, allora non fai nulla perché sembra poco utile.

Il cambiamento, però, non è qualcosa che va da 0 a 100 ma segue tutti i passaggi intermedi, gradualmente e lentamente.

Midoriya ha lavorato tantissimo su sé stesso solamente per poter ricevere il One for All ma l’opzione “ora è tuo, usalo liberamente” non era inclusa nel prezzo! Questo succede per la maggior parte delle cose. Non è fattibile pensare di allenarsi per sviluppare un’unicità e padroneggiarla fin da subito, è una cosa che richiede tempo. E questo richiedere tempo è proprio quello che porta molti a sentirsi demotivati, si vorrebbe tutto e subito e non si è disposti ad aspettare.

Un modo per bypassare questo ostacolo demotivante è quello di spezzettare il tuo obiettivo e concentrarsi solo sul primo pezzetto, dimenticando tutto il resto.

Quindi prendi esempio da Midoriya e punta ad utilizzare la tua abilità al massimo che riesci senza farti del male e lavorare con tenacia ogni giorno per aumentare le tue capacità. Trova dei punti da poter monitorare per poter misurare i tuoi miglioramenti e allenati per migliorare di un po’ quel punteggio. Parti dallo zero assoluto e mira al 5%, quello è il tuo obiettivo.

Una volta raggiunto il 5% passa al 7%, poi al 20% e via dicendo ma concentrati e visualizza solo il tuo prossimo passo. Visualizzare una gradinata lunghissima non aiuta nessuno, impegnati per raggiungere il prossimo gradino e dimentica tutto il resto.

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One for All 20%

Passare dal 5% al 20% è un enorme risultato ed è possibile raggiungerlo solamente con la costanza.

La costanza non è altro che un iniziare a fare e avere la voglia di iniziare di nuovo giorno dopo giorno, senza mollare, con tenacia. Iniziare quindi, è il fondamento. Non cercare di bruciare le tappe e non darti scadenze troppo restrittive o obiettivi irraggiungibili o quello che otterrai sarà solo frustrazione.

Inizia senza troppe pretese e senza pensarci troppo. L’ostacolo della costanza è che, a differenza di quando fai qualcosa per la prima volta, quando conosci bene l’attività che stai per fare, sai benissimo quanto impegno ti richiederà. E questo toglie molte energie mentali e motivazione.

Quando stai per iniziare la tua sessione, quindi, concentrati non sulla fatica che stai per provare ma sui benefici che avrai ottenuto a fine sessione.

Un po’ per volta vedrai i tuoi progressi e potrai godere della soddisfazione di essere riuscito a compiere un passo in più. Non dare per scontati i tuoi risultati ma festeggiali e condividili con le persone che ti sono vicine e con chi ti ha sostenuto e ti ha aiutato ad arrivare a quel risultato.

D’altra parte, chi sarebbe Deku senza All Might?

Coinvolgi anche gli altri nella tua gioia per aver raggiunto un tuo traguardo e, chi ti è davvero amico, sarà più che felice di festeggiare con te e offrirti il suo sostegno per il futuro.

Si, perché anche se il 20% è un risultato strepitoso ed è il massimo a cui tu e Midoriya siete arrivati fin’ora, questo non ti impedisce di puntare ancora più in alto e mirare al 100%, un punto alla volta.

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One for All 100%

Se nella fase operativa guardare al 100% può essere demotivante perché sembra un risultato irraggiungibile, in alcuni momenti può fare molto bene visualizzare il risultato finale. Immaginare il tuo futuro ad obiettivo raggiunto, può darti una bella spinta, tenere alta la tua motivazione e renderti tenace. Con questa visone in testa puoi chiederti ogni giorno “cosa posso fare oggi per avvicinarmi di un passo a quel futuro?” e sentire quell’ondata di positività che ti spingerà ad agire.

Io spero che questi consigli ti possano essere utili ad aiutarti a tenere alta la tua motivazione e portarti a raggiungere il tuo sogno. Fammi sapere nei commenti cosa ne pensi e noi ci rileggiamo alla prossima!

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