Chi non conosce Metal Slug? A quasi 30 anni dalla sua uscita resta ancora un videogioco bello e divertente, invecchiato proprio bene. Dopo aver finito la campagna del suo secondo capitolo, ho trovato Metal Slug 2 un gioco rilassante e perfetto per alleviare e gestire lo stress.
Oggi ti parlerò della versione pc di Metal Slug, del 2 in particolare. Specifico “versione per pc” perché l’esperienza di giocarlo sul cabinato è sicuramente molto diversa! Mentre su pc Metal Slug risulta semplice e divertente, un genuino “vai e distruggi”, per godere della stessa esperienza sul cabinato bisognerebbe essere molto bravi o molto ricchi.
Quindi, mio gamer nostalgico, perdonami se non riuscirò a farti rivivere l’esperienza originale ma spero che potrai comunque rievocare bei ricordi con la più semplice versione pc di Metal Slug 2 e riscoprirla come un prezioso alleato anti-stress.
Iniziamo a giocare e a capire i meccanismi che lo rendono un videogioco perfetto per sfogarsi e gestire lo stress.
Start
Metal Slug 2 è un videogioco semplice e molto breve, la modalità campagna dura circa un’oretta con livelli rapidi e divertenti in cui vai avanti sparando e distruggendo tutto ciò che ostacola il tuo cammino.
Tutte le sue meccaniche sono immediate e non ci sono scelte difficili. Per esempio, hai a disposizione 4 personaggi tra cui scegliere ma la scelta di uno piuttosto che dell’altro non influenzerà il gioco.
Questo semplice “distruggi tutto” dà una certa soddisfazione e rende il gioco molto dinamico. Ti dà la possibilità di sfogarti con semplicità, senza doverti preoccupare di nulla.
Il tema delle preoccupazioni è abbastanza ricorrente nella nostra società. Purtroppo, nella vita capita di attraversare dei periodi in cui tutto ci preoccupa, in cui diamo un’enorme importanza anche al più piccolo dei dettagli e qualsiasi cosa diventa una grande scocciatura.
In questi momenti, un videogioco come Metal Slug può darti una bella boccata d’aria fresca. La sua semplicità, la sua ironia, la sua grafica simpatica aiuta a distrarsi e far calare le tensioni, facendoti capire l’importanza di lasciar andare, di accettare i piccoli disagi e i fastidi insignificanti per lasciare spazio alle cose davvero importanti.
Quindi cogli questa occasione per farti una bella giocata e imparare ad accettare che non tutto si può controllare e focalizzarti su quello che è in tuo potere fare. Concentrati su ciò che davvero puoi e vuoi fare e che non stai facendo, prima di doverlo rimpiangere.
Continue?
Ora ci imbattiamo nella grossa differenza tra il giocare Metal Slug su un cabinato o giocarlo su pc: il game over.
Alla terza morte il videogioco ti chiederà se vuoi continuare a giocare. Per proseguire su un cabinato avresti dovuto bestemmiare per la tua morte e inserire un’altra monetina mentre su pc basta un “si, grazie”.
Un bell’invio e si riparte con altre 3 vite!
Non dovrai iniziare il livello da capo, non perderai i tuoi punti, i nemici non torneranno in vita. In pratica, non ci sarà nessuna penalità.
Questa semplicità è proprio quella di cui hai davvero bisogno nel momento in cui senti che lo stress sta iniziando ad alzarsi. Hai bisogno di semplificare, di sfogare il tuo bisogno di distruzione, di esprimerlo e, più in generale, di dare voce alle tue emozioni in un ambiente sicuro, senza ripercussioni.
Quindi sfogati. Sfoga la tua rabbia, la tua frustrazione, le tue delusioni, vai avanti e distruggi senza ripercussioni. Godi con leggerezza degli strilli di terrore quando muori e dei nemici che ridono di te quando riescono ad ucciderti.
Soffocare le tue emozioni e cercare di respingere la negatività, non farà altro che alimentarla. Se non inizierai a dare voce alle tue emozioni, nel tempo non resteranno più solo nella tua mente (che comunque è tanta roba) ma inizieranno a manifestarsi anche sul tuo fisico creando malesseri, disagi e anche vere e proprie malattie.
Quindi impara ad esprimere la tua negatività e le tue emozioni. Parla con qualcuno che sia disposto ad ascoltarti senza giudicare, con qualcuno di fidato. Lascia fluire le tue emozioni e le tue tensioni, indagale, analizzale e dagli libero sfogo.
Non restare in superficie ma scendi in profondità. Quando senti che “va tutto storto”, chiediti cosa va storto in particolare, che cosa non funziona, che cosa ti dà più fastidio, qual è la cosa che ti sembra andare peggio.
E una volta fatto questo resta il passo finale.
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Mission complete!
Insomma, hai avuto l’occasione di goderti il gioco, magari anche ripartire da capo, provare le varie modalità, giocare da solo, giocare in compagnia e magari finirlo anche più volte.
Dopo esserti sfogato massacrando tutta questa gente ( e alieni) sullo schermo, dopo aver avuto la possibilità di esprimere il tuo stress, anche parlando con qualcuno, è ora di chiudere il cerchio.
Ora che hai analizzato i tuoi problemi a fondo, non lasciare che continuino a girare e rigirare nella tua testa ma prendi in mano la situazione che ti sta creando stress alla base e risolvila.
Pianifica delle possibili soluzioni, fai un brainstorming per capire come poter eliminare il tuo stress alla base. Questo sia che si tratti di risolvere una situazione che ti crea stress, sia che si tratti di cambiare il tuo atteggiamento nei confronti di qualcosa o, più in generale, della vita.
Infine, agisci! Non lasciare su carta le tue pianificazioni ma dagli vita, agendo in prima persona per cambiare la tua situazione ed evitare di accumulare altro stress.
Male che vada puoi fare un’altra partita e rileggere tutto da capo 😉
Spero che questi consigli ti possano essere utili e, se hai vissuto quella meravigliosa epoca fammi sapere nei commenti se sono riuscita a farti rivivere un po’ di nostalgia!