I consigli di Zio Jack: come essere davvero felici

I consigli di Zio Jack: come essere davvero felici

4 Dicembre 2019 0 Di Manuela

In tutti i giochi si può trovare almeno uno spunto per riflettere su qualcosa, dei dettagli che ti ricordano cose importanti o dei PG che, con una frase, ti aprono la mente facendoti rivalutare alcune convinzioni.

Un titolo che ho giocato recentemente e che mi ha fatto riflettere molto sul concetto di felicità e su cosa è davvero importante è stato We Happy Few, ambientato in un mondo dove le persone devono scegliere se prendere delle pillole di gioia per dimenticare l’infausto passato ed essere felici oppure venire rifiutate e allontanate dalla società.

One of these mornings you’re going to rise up singing, then you’ll spread your wings and you’ll take to the sky

– Summertime – George Gershwin

Quindi come si può essere davvero felici e non solo sembrarlo?

Butta quelle pillole di gioia

Succede proprio all’inizio: stai facendo il tuo lavoro, come tutti i giorni, tutto sta andando bene e improvvisamente un articolo che devi esaminare ti riporta alla mente un ricordo che le tue pillole di gioia avevano soppresso e, da li, tutto crolla.

Capitano a tutti le giornate un po’ tristi, può succedere qualche volta di sentirsi un po’ giù ed è del tutto naturale ma se i sentimenti negativi, superano quelli positivi, allora è tempo di fare qualcosa a riguardo.

Questa società moderna, piena di agi e dove non c’è più nessuna necessità di combattere per la sopravvivenza, ha un po’ minato la nostra resilienza. Non siamo più capaci di sopportare i disagi, contrastare le avversità e sostenere i problemi con una buona dose di forza d’animo. Questo porta molte persone a soffocare i propri problemi e disagi cercando di tappare i “buchi emotivi” con alcol, droghe, cibo, shopping compulsivo e altre svariate soluzioni-tampone.

Questo equivale a prendere una pillola di gioia e avrà esattamente lo stesso effetto: subito ti sentirai da dio, dopo un po’ inizierai ad abituarti a quella sensazione e pian piano si smorzerà. Quando sarà svanita del tutto, ti ritroverai da solo ad affrontare tutto ciò che avevi cercato di reprimere e ti sentirai orribilmente male. Se avrai la pazienza di aspettare la fine della crisi e non prendere più gioia, le cose andranno meglio ma, se persisterai, andrai incontro all’amnesia e ad una crisi di astinenza.

Ecco quindi il primo passo per costruire una vita più felice: smetti di reprimere i tuoi sentimenti e far finta di non vedere i tuoi problemi e inizia ad affrontarli.

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Fai pace con il tuo passato

Eccoci al secondo step: perdona te stesso e lascia che il passato resti nel passato.

Se ti sei mai fermato sotto gli autoparlanti di We Happy Few ad ascoltare ciò che lo Zio Jack ha da dire, avrai già capito l’importanza di concentrarsi sul proprio presente e sul proprio futuro piuttosto che continuare a rivivere il passato.

Il passato è passato. Nessuno è sempre perfetto. Se passiamo tutto il tempo a preoccuparci delle cose che abbiamo fatto, non ci godremo mai la giornata.

– Zio Jack – We Happy Few

Se hai la tendenza a continuare a rimuginare sugli errori che hai fatto o non hai fatto o su ciò che vorresti cambiare di ciò che hai vissuto e le tue frasi preferite sono “se solo fosse andata diversamente” oppure “ma che sfiga che ho”, immagino che tu abbia già capito che questo atteggiamento non ha una grande utilità.

Continuare a pensare a “come sarebbe potuta andare se…” non fa altro che farti focalizzare su pensieri negativi e invece di muoverti verso l’accettazione dei tuoi errori e imparare da essi, rimani incastrato nei tuoi ricordi passati senza riuscire a vivere davvero il presente.

La tua vita ti passerà davanti senza che tu te ne accorga mentre sarai impegnato a guardare indietro.

Combatti i tuoi incubi imparando a dedicare attenzione ai tuoi sogni, prenditi del tempo per pensare anche al futuro, a ciò che vorresti fare e come vorresti vivere, costruisci degli spazi solo per te e impara a dedicare del tempo a trovare pensieri positivi per sostituirli agli ormai vecchi pensieri negativi.

We Happy Few
We Happy Few – Compulsion Games

Quando hai completato una missione, non torni indietro a vedere cosa hai fatto, l’hai semplicemente completata, te ne rimarrà un ricordo a volte bello e a volte brutto ma viene oscurata nel tuo diario missioni e spostata in basso in modo da non incasinarti tutto il diario e permetterti di andare avanti con le altre. E così, il tuo passato deve essere solamente una banca dati, uno storico di esperienze da osservare per poter evitare di fare sempre gli stessi errori e imparare a vivere meglio.

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Costruisci la tua vita come desideri

Parte tutto dalla tua testa, se vuoi che qualcosa diventi reale, devi pensare che possa davvero esserlo. Farai molta fatica a raggiungere qualcosa se pensi che non sia davvero possibile quindi fallo diventare reale nella tua mente.

Qual è la tua giornata tipo? Cosa faresti se potessi fare tutto, senza limitazioni? Qual’è la prima cosa che vorresti fare al mattino appena sveglio? Immagina la tua vita come se non fosse più perfezionabile, cosa c’è di diverso rispetto ad ora?

Se plachi la tua mente puoi sentire i suoi pensieri

– Abitante di Ravensholm – We Happy Few

Inizia a farti qualche domanda su come davvero vorresti vivere, prendi carta e penna e inizia a scrivere a ruota libera tutto ciò che vorresti fare. Scrivi quali sono le tue passioni, ciò che ti piace fare e ciò che invece non ti piace. Scrivi gli obiettivi che vorresti raggiungere nella tua vita, quello che vorresti realizzare a lungo termine, ma anche quello che vorresti fare entro un mese e quello che vorresti fare ogni giorno.

Tutto questo è molto personale e soggettivo, c’è chi ha una routine ben precisa e chi, invece, preferisce lasciarsi trasportare e vivere più a cuore. Potresti avere l’esigenza di svegliarti con calma, voler fare una bella colazione e leggere un bel libro o magari sei il tipo di persona che si sveglia subito e dopo 5 minuti puoi essere già vestito e pronto per farti una bella corsa nel bosco.

Insomma, capisci quali sono le tue esigenze, come vorresti vivere le tue giornate, cosa vorresti iniziare a fare e cosa, invece, vorresti abbandonare e lasciarti alle spalle.

Capisco che non tutto possa essere compatibile con la tua attuale vita. Capisco che se fai il panettiere e ti alzi alle 4 di notte per iniziare a lavorare, per te sia difficile trovare il tempo per fare una buona colazione o che, se fai il cameriere, per te sia difficile goderti una serata sul divano con coperta, tazza di tè e libro. Io stessa lavoro e ho fatto davvero molti lavori diversi nella mia vita (compresa la cameriera) quindi ti posso assicurare che, con un po’ di organizzazione, se hai chiaro in mente cosa vuoi fare, puoi trovare il tempo di farlo. Su alcune cose dovrai scendere a compromessi, aggiustare le tue esigenze in base agli orari dettati dal tuo lavoro/ studi o dalla tua vita familiare ma la maggior parte delle cose che vorresti fare, hai già la possibilità di farle.

Se, per esempio, il tuo lavoro non ti permette di gestire la tua mattinata come vorresti, probabilmente ti lascerà piena libertà su come scegliere di passare le tue serate oppure il contrario, chi lavora la sera ha di solito tutta la mattina e parte del pomeriggio liberi. Se il tuo lavoro occupa la tua intera giornata e non ti lascia un ragionevole lasso di tempo libero, mi viene da supporre che il tuo obiettivo nella vita sia la carriera perché, se così non fosse, forse dovresti provare a pensare meglio alle tue priorità e decidere cosa vorresti davvero fare nella vita.

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Non per tutti è facile capire all’istante il proprio scopo nella vita quindi non aspettarti di avere un’illuminazione e sapere da un giorno all’altro come vorresti vivere. Non preoccuparti se ci vorrà un po’ di tempo, avvicinati con calma alla modalità di vita che vorresti avere, inizia a fare delle piccole modifiche a ciò che ti accorgi che non è proprio come vorresti, magari puoi iniziare dalla colazione oppure puoi iniziare a fare qualche minuto di sport ogni giorno, cambiare lavoro per fare qualcosa che ti piace di più o semplicemente cambiare il colore delle tende.

Tutti i grandi cambiamenti iniziano con dei piccoli passi, la ricerca della felicità è un argomento leggendario che richiede un percorso personale molto soggettivo. Inizia a fare ciò che davvero vuoi per diventare ciò che davvero vorresti essere e pian piano riuscirai a trovare la tua strada e vivere la tua vita serenamente.