
La vendetta di LeChuck : rivendica la tua memoria
Com’è andato/ come sta andando il tuo percorso di studi? Ti stai ancora cimentando nell’arduo compito di memorizzare libri e libri di informazioni pensando che sono sicuramente più di quelle che il tuo cervello può contenere? Parliamo un po’ di memoria!
La memoria è un po’ più complicata di come la vediamo, non si tratta solo di ricordare qualcosa ma si tratta di decodificare un’informazione, archiviarla da qualche parte e poi riuscire a recuperarla possibilmente in tempi rapidi.
There’s nothing you can do that can’t be done, there’s nothing you can make that can’t be made
– All you need is love – Beatles
Ecco i vari step e come affrontarli per aumentare la tua memoria
Decodificare
In Monkey Island, ogni persona con cui parli, ti da qualcosa da fare o ti dice qualcosa da ricordare e dopo aver girato l’intera isola ti ritrovi con un monocolo da cercare, una bambola voodoo da comporre, un tesoro su cui indagare e una grande necessità di soldi.
A differenza dei videogames più moderni, ai quali personalmente sono abituata, non c’è un diario missioni quindi dovrai essere tu a ricordare tutto ciò che devi fare e dove farlo.
La cosa più importante per poter ricordare qualcosa è capirla bene. Sembra banale ma se ti viene spiegato qualcosa o leggi un paragrafo senza capirne bene il significato, in 5 minuti avrai dimenticato tutto.
Capisci qual’è il tuo stile di apprendimento: fai meno fatica a capire leggendo, ascoltando o sperimentando?
Nella maggior parte dei videogames, puoi impostare i sottotitoli nei dialoghi, magari per te potrebbe essere più efficace leggere la conversazione piuttosto che ascoltare, fai caso alle tue preferenze e utilizzale nel momento in cui devi ricordare qualcosa.
Se sei una persona che preferisce ascoltare, puoi sfruttare i podcast per imparare o seguire dei corsi dal vivo. Se preferisci leggere, memorizzerai facilmente anche scrivendo, ed essendo parte di questa categoria, ti consiglio di farlo con stile: guarda qui! Se preferisci sperimentare, beh… sperimenta!
Un altro aspetto da non sottovalutare è la motivazione, perchè vuoi memorizzare ciò che stai cercando di memorizzare? Più la tua motivazione sarà valida, più ti sarà facile ricordare!
Se vuoi approfondire, leggi anche: Mana: sviluppare l’intelligenza

Archiviare
Una volta capita l’informazione bisogna assicurarsi di fissarla da qualche parte.
Come prima cosa, rielabora l’informazione “ a parole tue” quindi prendi quei dati e fanne un piccolo riassunto mentale per assicurarti di aver capito e che non ti sia sfuggito qualcosa.
Cos’è che serviva per la bambola voodoo? Tessuto, testa e? Va bene, riascoltiamo la filastrocca e ripetiamola a parole nostre… la nostra strega vuole un vestito, dei capelli, un fluido corporeo e i resti di un parente morto… bene! Così è molto più facile da ricordare e non dovrai più far recitare la filastrocca a Guybrush!
Per non parlare poi di quando, più avanti, devi districarti nelle 3 isole, prendere una cosa su un’isola e portarla su un’altra e ricordarsi chi sta dove, cosa portare a chi e come usare cosa!!
Se hai tante informazioni da ricordare, come una lista, puoi usare il famoso trucco del palazzo della memoria. Pensa ad un luogo che conosci molto bene, di cui ricordi molti particolari, come casa tua, ad esempio. Puoi decidere di utilizzare le stanze oppure focalizzarti su una singola stanza e pensare agli oggetti che contiene. Ecco come fare:
- Step 1: conta il numero di punti nella tua lista e ricordane il numero così ti sarà più facile ricordarne anche gli elementi e sapere se ti sta sfuggendo qualcosa;
- Step 2: abbina ogni punto sulla tua lista ad una stanza o ad un oggetto nella stanza che hai scelto. Ad esempio, se hai scelto di focalizzarti sulla tua cucina, abbina il punto 1 al lavandino, il punto 2 allo straccio, il punto 3 al rubinetto e via dicendo…
- Step 3: esplora la tua cucina (virtualmente o anche fisicamente a seconda delle tue preferenze) e visualizza negli oggetti scelti i punti della lista che devi memorizzare. Prendendo l’esempio della bambola voodoo, guarda il tuo pacco di spaghetti e visualizza i capelli di Largo, poi lavati le mani e associa l’acqua ai suoi fluidi corporei (che brutta idea, scusatemi). Una volta lavate le mani, le asciugherai con lo straccio, ossia i vestiti di Largo. Non ci rimane che controllare cos’abbiamo lasciato sul fornello e “contare i morti”.
Recuperare
Quando parli con il Capitano Dread, ti dice che non salperà finchè non avrà ritrovato la sua collana da navigazione fortunata, il suo “occhio che ha visto il mondo”. Ok… rielaborando, vorrebbe un pendaglio che ha a che fare con la vista, se me lo ricordo così, mi tornerà in mente non appena lo vedrò.
Recuperare un informazione tra le tante che abbiamo memorizzato non è sempre semplice e, a volte serve qualcosa a cui aggrapparsi per facilitare la risalita dei ricordi.
Se hai memorizzato seguendo la tecnica del palazzo della memoria, ti basterà visitare virtualmente il luogo in cui hai riposto i ricordi ma se non hai avuto il tempo di farlo e non ti torna in mente l’informazione di cui hai bisogno, puoi provare a tornare con la memoria al luogo in cui hai ricevuto ciò che devi ricordare e ripercorrere ciò che è successo o ciò che è stato detto immediatamente prima o subito dopo. Questo ti aiuterà a creare una connessione con il ricordo stesso, aiutandoti a recuperarlo!
Un altro trucchetto che puoi usare è quello di stimolare la tua corteccia prefrontale. Un modo semplice e rapido per farlo è stringere il pugno destro nel momento in cui memorizzi per attivare la corteccia prefrontale sinistra che si occupa, tra le varie cose, di codificare la conoscenza e stringere il pugno sinistro nel momento in cui devi rievocare per attivare la corteccia prefrontale destra che, tra le varie cose, si occupa di richiamare i ricordi.
So che fa un po’ strano viaggiare e navigare nella memoria e stringere i pugni per ricordare qualcosa ma non dimenticarti mai del potere della mente e della suggestione: se ci credi, funzionerà!
Una cosa importante in tutte e 3 le fasi è la concentrazione. Difficilmente ricorderai qualcosa ascoltato di sfuggita e recepito con un convincente “an, ok” e difficilemente reciterai la tua tesi di laurea guardando distrattamente gli alberi mossi dal vento, non sei Sheldon Cooper e se lo sei, fai parte di una estrema minoranza.
Ci sono vari metodi con cui aumentare la concentrazione e ne parleremo in modo approfondito in futuro ma il principale è un basilare “ferma tutto e ascolta”.
Fammi sapere se questi metodi ti sono stati utili e ricorda sempre che, per sviluppare una buona memoria, il tuo cervello deve essere attivo quindi tieni allenata la tua mente e ossigenala tenendo allenato il tuo corpo!