
Age of Empires: come organizzare le tue giornate
Come te la cavi con Age of Empires? Sai organizzare bene la tua strategia? Nella nostra società moderna siamo sempre più occupati e di fretta. Sempre più scadenze e compiti da portare a termine ci fanno desiderare le ambitissime giornate di 48 ore. Ecco qualche trucco per trionfare in Age Of Empires e organizzare la giornata per renderla soddisfacente in sole 24 ore!
Solita storia: non ho tempo!
C’è il lavoro, gli studi, la famiglia, gli amici. Proprio non riesci a ritagliarti un momento per fare le tue cose e non ritrovarti sempre all’ultimo secondo a correre da una parte all’altra per recuperare tutto. E così ti senti stressato, soffocato dalle cose da fare e ti riprometti che non lo farai mai più. Ogni volta prometti a te stesso che “la prossima volta” farai tutto ciò che va fatto con calma e fatto bene e non come sempre che ti ritrovi a fare qualcosa di frettoloso con un risultato un po’ alla “kill me, please”.
Keep track of your time, use it well; live your dreams
– Million – Revamp
Come si fa ad usare bene il proprio tempo? Ecco cosa ti può insegnare Age of Empires a riguardo
Organizza le tue forze
Age of empires ti insegna che l’inizio è uno dei momenti più difficili e delicati: hai poche risorse, pochi abitanti e devi costruire e organizzare un sacco di roba. Sul più bello che ti stai sistemando, la fazione nemica ti attacca e ti distrugge tutto!
È esattamente quello che succede quando sei disorganizzato. Cerchi di fare mille cose contemporaneamente e, al primo imprevisto, tutto cade in pezzi e devi riniziare da capo.
Il problema più grosso di non riuscire ad organizzarsi bene, oltre quello di creare un sacco di arretrati e ritrovarti sommerso, è che finisci per raccontarti mille scuse per giustificarti. La più utilizzata credo che sia il lavoro/ scuola che ti occupa praticamente tutta la giornata e, dopo 8 ore, torni a casa e proprio non ce la fai a fare altro. Ma ci sono molte altre scuse che ci raccontiamo ogni giorno, dal gatto che ha fatto un disastro, dal traffico che ci ha fatto perdere tempo imprevisto, dai familiari che richiedono attenzioni, le varie commissioni, ecc…
D’altra parte tutti hanno impegni di questo tipo quindi come mai alcuni riescono a fare tutto mentre altri no?
È tutta questione di organizzazione.
Se sai di avere un nemico vicino, costruisci le difese o organizza la controffensiva e lascia perdere tutto il resto. Quando, invece, sarai più tranquillo e avrai già fatto le cose essenziali, potrai dedicarti al fare costruzioni meno importanti.

Quindi, se devi affrontare un evento particolarmente impegnativo o devi fare qualcosa di molto importante, la prima cosa da fare è dare la priorità agli step necessari per concludere quel progetto e lasciare da parte tutto ciò che non lo riguarda. Ora vediamo questo punto più nel dettaglio.
Datti delle priorità
Per sapere quali sono le tue priorità devi, per prima cosa, sapere quali sono tutte le cose da fare.
Un metodo molto efficace è scrivere. Non sottovalutare la classica to-do list, è uno strumento molto importante!
Inizia a compilarla scrivendo tutto quello che ti viene in mente. Prendi un foglio e fai un bel brain-storming: inizia a scrivere a ruota libera tutto ciò che c’è da fare a partire dal banale “andare a pagare le bollette” al “riparare il mobile della taverna” al “dare da bere alle piante” al “conquista il mondo”. Insomma, proprio tutto! Questo ti servirà anche ad alleggerire la mente.
Il secondo passo consiste nel togliere tutto ciò che non è utile e riordinare per importanza ciò che rimane. So che eliminare qualcosa mette un po’ d’ansia ma sono sicura che nella tua lista ci saranno delle cose di cui nessuno si accorgerà se le fai o non le fai e che non porteranno svolte nella tua vita né se decidi di farle, né se decidi di non farle. Quindi tanto vale non farle!
Il terzo e ultimo step per organizzarsi al meglio è quello di suddividere le varie cose da fare nelle varie giornate. Qui ci sono veramente un’infinità di metodi: puoi scrivere sul calendario, usare google calendar, tappezzare la scrivania o il desktop del pc di post-it ecc…
Personalmente sono un’amante del cartaceo quindi segno tutto sulla mia inseparabile agenda ma se sei più per il digital, ti consiglio fortemente l’app Habitica, è efficace e divertente e l’ho trovata motivante!
Fatto questo rimane un ultimo ma importante concetto.
Sii realista
Un altro aspetto importantissimo da non trascurare è essere realisti e non sovraccaricarsi di impegni.
Una delle prime campagne che ho fatto in Age of Empires II è stata quella di Giovanna D’Arco, la pulzella di Orleans. Conoscevo poco il gioco e quindi non avevo ancora sviluppato delle strategie efficaci ma, come faccio sempre, giocavo comunque a difficoltà massima. Dopo essere stata sterminata innumerevoli volte dagli inglesi, mi sono resa conto che stavo iniziando ad odiare il videogioco perché, nonostante tutti i miei sforzi e le diverse strategie, non riuscivo ad uscirne. Le possibilità erano due: continuare così per ancora un po’ e poi distruggere il gioco dicendo che fa schifo oppure abbassare un pochino la difficoltà e goderselo con più calma.
Abbiamo tutti la tendenza a sopravvalutare quello che siamo in grado di fare. Fermati un attimo a riflettere su come stai facendo la tua programmazione: stai riempiendo troppo le giornate? Stai cercando di realizzare progetti enormi in pochi giorni? Questo succede perché stai facendo una programmazione a mente fredda e, nella tua mente fredda, tu sei un eroe!
Puoi anche pensare di essere un eroe ma i soldati e gli abitanti in Age of Empires richiedono un tempo fisso per essere prodotti e, per quanto tu possa essere bravo ad organizzare, ci sono dei limiti che non puoi superare. Con l’esperienza riuscirai a migliorare e spostare questi limiti (e qui ti può essere utile questa guida su come diventare pro-duttivi) ma devi essere consapevole della tua situazione attuale.
Non programmare meccanicamente incastrando tutto al minuto ma tieni presente il grado di disciplina che hai al momento. Immergiti nella giornata che hai appena programmato, pensa di fare tutte quelle cose ora e sii sincero con te stesso: le farai davvero o devi rallentare un po’ il ritmo?
Ricordati sempre che è meglio pianificare una cosa e farla piuttosto che pianificarne 10 e non riuscire a concluderne nemmeno una! La costanza premia sempre e in questo modo riuscirai ad evitare la frustrazione e restare motivato riuscendo ad organizzare al meglio la tua giornata e fare sempre qualcosina in più!
Se vuoi qualche altro consiglio in più su come organizzare il tuo tempo, leggi anche questo articolo su Starcraft!
Se ti fa piacere, dimmi cosa ne pensi nei commenti e come preferisci fare la tua to-do-list. Noi ci rileggiamo tra due settimane!
Ciao. Trovo molto interessanti gli articoli che hai pubblicati fino ad ora.
Al momento questo è quello che ho trovato più utile.
Soprattutto per l’app che segnali.
…E per “Age of Empire” che ho abbandonato quasi subito, dopo che i nemici sono passati da una invisibile fessura nella cinta muraria costruita in un intero pomeriggio (>.<) …
Ciao Enrico! Mi fa piacere sapere che hai trovato interessanti i miei articoli, mi impegno al massimo per offrirvi del contenuto di valore!
Come hai potuto leggere, Age of Empires è stato impegnativo anche per me ma, con un pò di pazienza e parecchio pensiero laterale (ho persino murato un ponte, in una campagna), sono riuscita a trovare una strategia anti-frustrazione! ?